Con i comuni per le comunità

La nuova Governance insediatasi il 26 febbraio 2021

Il Consorzio BIM dell’Adige di Trento gestisce le risorse del sovra-canone, cioè l’indennizzo per l’uso dell’acqua per la produzione di energia da parte dei gestori delle centrali idroelettriche. Quale ente pubblico funzionale non economico, da oltre 65 anni si adopera per lo sviluppo socio-economico dei territori di montagna, con un ruolo determinante nella tutela dell’ambiente e nella promozione e sviluppo economico, sociale e culturale dei Comuni consorziati.

“Tutta l’attenzione e operatività del Consorzio Bim è rivolta ai comuni e alle comunità, ritenendoci insieme strumento ed opportunità di crescita. Le risorse messe a disposizione dal sovracanone dovranno essere, oggi più di ieri, motore di una transizione in grado di assicurare lavoro, crescita e benessere”.                                                                                                                                                                                                                                                                      (Presidente del BIM Adige di Trento – Michele Bontempelli)

L’impegno economico 2021 in favore dei 44 comuni consorziati delle valli percorse dal Fiume Noce (da Terre d’Adige e valli fino a Vermiglio, Tre Ville e Pinzolo in direzione Campo Carlo Magno) ha riguardato quattro principali finalità:

1. Il piano di Vallata 2021-2025, che è andato a destinare ai Comuni della Vallata del Noce un importo complessivo annuo di oltre 2 milioni di euro (quasi 11 milioni complessivi nel quinquennio);
2. Il sostegno del progetto occupazionale promosso fra il S.O.V.A. (Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia Autonoma di Trento) e il BIM dell’Adige destinando, per la Vallata del Noce, oltre 1 milione di euro ai 40 Comuni coinvolti finalizzati all’assunzione a tempo determinato di 88 persone: 35 per servizi tecnico-amministrativi e 53 per la manutenzione del verde;
3. Il piano straordinario ripristini urbani 2021 che ha destinato oltre 1 milione di euro per il miglioramento del patrimonio locale dei Comuni della Vallata;
4. I contributi ad enti e associazioni che, nel solo 2021,  ha permesso di sostenere oltre 80 iniziative promosse all’interno della Vallata che hanno coinvolto  la Protezione civile, i Vigili del Fuoco volontari, la promozione sociale (es: Aido – Avis) e turistica (APT), le  associazioni culturali, sportive e di valorizzazione ambientale (Asuc – CAI – SAT, le amministrazioni locali ( Scuole), le parrocchie, chiese e luoghi sacri (es. restauro Chiesa Taio), il supporto alle Comunità colpite da calamità naturali  (es: Bim ha contribuito al trasporto e montaggio del prefabbricato donato dal Comune di Predaia al Comune terremotato di Castignano (AP) – (presenti all’inaugurazione la sindaca di Predaia Giuliana Cova, Donato Preti (ex Presidente BIM Adige) e Michele Bontempelli); i progetti nell’area socio-assistenziale proposti da alcune Case di Riposo della Vallata (es: contributo per arredi ed allestimento del Nucleo Alzheimer  presso l’APSP di Cles) e, infine l’area sanitaria ove si è stanziato un importante  finanziamento per l’acquisto di apparecchiature, attrezzature e tecnologie sanitarie per le sale operatorie e per il day hospital oncologico dell’Ospedale Valli del Noce di Cles.

“Il futuro vedrà il Consorzio BIM a fianco dei Comuni per intercettarne le esigenze di sviluppo economico e sociale, ispirandosi anche a programmi di azione nazionali ed europei, al fine di costituire forza propulsiva e generatore di iniziative di respiro, anche sovra comunale, finalizzate a determinare vantaggi diffusi per il Trentino e le sue Comunità locali”.                                                                                                          

   (Presidente Vallata del Noce – Aldo Webber)