La consulenza in ambito assicurativo

La consulenza in ambito assicurativo

Nasce una nuova rubrica sul mondo assicurativo e previdenziale

L’assicurazione è un argomento che tocca ognuno di noi in tutte le fasi della vita. È un aspetto delicato, spesso sottovalutato, poche volte compreso fino in fondo. “Il Melo” ha quindi deciso di creare una nuova rubrica su questo tema che sarà curata con la collaborazione di Romano Benedetti. Assicuratore dalla fine degli anni’80, dopo quasi vent’anni di collaborazione con una nota agenzia nel 2006 ha rilevato l’agenzia Generale di Trento di Reale Mutua che ha sempre avuto una sua sede secondaria anche a Cles. Ora ha creato una nuova struttura, Axiré, che si occupa di consulenza in ambito assicurativo, analisi e assistenza con più soluzioni di compagnie specialistiche.

Benedetti, com’è cambiato il settore assicurativo dalla fine degli anni ‘80 ad oggi?

Nel corso di questi ultimi tre decenni anche il comparto delle assicurazioni si è dovuto adattare ad un contesto politico economico e sociale che non è più quello di prima. Lo Stato che non fa più da “Stato” ormai da diverso tempo, gli italiani lo stanno cominciando a percepire con un effetto un po’ ritardato, tipico di chi è costretto a cambiare le proprie abitudini. E qui, il ruolo di chi fa il mio mestiere deve fare la differenza, proprio perché è lo stesso Stato che dopo una serie di interventi ci invita a sostenere il sistema come consulenti prima e operatori poi. Anche il tema del cambiamento climatico ha impattato e impatterà sempre di più sui bilanci delle Compagnie e la soluzione pure in questo ambito sarà rappresentata da una cooperazione tra pubblico e privato. A solo titolo di esempio, pensiamo ai rischi nostrani dei nostri meleti e dei nostri vigneti; per far fronte agli eventi catastrofali come il gelo e/o alle avversità di frequenza come la grandine che stanno imperversando sui ns territori, si sta ridisegnando con l’Europa una nuova gestione del rischio con l’istituzione di fondi mutualistici a sostegno delle aziende che dovranno necessariamente integrare le coperture assicurative. Anche il mondo dei servizi è una dimostrazione del cambiamento. Questi servizi, dei quali verrà riservata una futura pagina de “il Melo”, non hanno nulla a che fare con le polizze, in quanto è anche diametralmente opposta la logica all’utilizzo delle due soluzioni; per capirsi, se in un contratto di polizza, ripetuti danni o sinistri potrebbero determinare un inasprimento delle condizioni, l’utilizzo sempre maggiore da parte degli utenti dei convenzionamenti e dei video consulti permetterà sempre di più agli stessi di beneficiare di economie di scala.

Qual è la situazione assicurativa delle famiglie e delle imprese italiane? Sono correttamente coperti dai rischi?

Una recente indagine dell’Università di Milano – Bicocca ha evidenziato una situazione generale di analfabetismo assicurativo, in cui neppure il 14% degli intervistati ha saputo rispondere correttamente sul significato di tre concetti base e tipici del nostro linguaggio come premio, franchigia e massimale. Di fatto, nel settore della protezione e del ramo danni rappresentiamo solamente una quota del 2% sul PIL, collocandoci a livello Italia tra i paesi più sottoassicurati, e non solo a livello europeo. Paradossalmente pur aumentando sempre di più i bisogni di tutele appropriate, anche per un’assistenza pubblica sempre più carente, quello assicurativo rimane un mercato di offerta. Nonostante il sondaggio rilevi che oltre il 40% degli intervistati ritenga di non aver bisogno di consulenza, come operatori siamo chiamati a sensibilizzare ogni giorno non solo sulla necessità, ma anche sulla improcrastinabilità di certe scelte che possono impattare non solo sul singolo, ma evidentemente anche sulle famiglie che responsabilmente vanno tutelate.

Nella vera attività consulenziale, ciò che si deve far emergere sono i bisogni, partendo proprio da quelli non garantiti dallo Stato, fornendo un report su misura per ogni assistito e solo dopo aver capito cosa e quanto tutelare, si può passare all’analisi delle polizze più adeguate. Nel contesto imprese, la promozione del welfare aziendale, atta a introdurre più benessere all’interno delle aziende con una serie di servizi agevolati dal taglio del cuneo fiscale, costituirà certamente un’opportunità anche per il nostro settore, e noi operatori in questo patto sociale tra Stato e aziende troveremo sempre più spazio tra gli attori della previdenza.

In questo contesto Axiré come si è strutturata?

La capacità di conoscere soprattutto i bisogni dei trentini con un’interazione molto frequente negli anni, ci ha fatto riflettere sulla necessità di creare una rete di collaborazione con più compagnie specialistiche proprio per poter guidare con mano ogni nostro assistito nell’individuazione della migliore soluzione.

Abbiamo immaginato Axiré come un castello, che pur affondando le sue radici nella storia è anche visionario e sempre più proiettato al futuro e al mondo del digitale, che ci consente di essere sempre presenti.

E come ogni castello anche Axiré è stato progettato con funzioni difensive, proprio con l’obiettivo di costituire una solida protezione per affrontare ogni attacco che solitamente ci riservano gli imprevisti della vita.

Far parte di Axiré significa poter contare sul Buon Consiglio di esperti nella pianificazione dei rischi e nell’offerta di servizi che si articolano negli ambiti più svariati; dal risk management per privati e aziende, alla formazione e consulenza in welfare familiare e/o aziendale. La sua attuale struttura è il risultato di una assodata aggregazione di servizi, assistenza e formazione. In merito ai servizi, ad esempio mettiamo a disposizione uno sportello di assistenza sanitaria. Sul tema previdenziale, prima di poter valutare quanto e per quali garanzie è necessario tutelarsi, la prima analisi viene sempre effettuata sulle prestazioni maturate per ogni cassa di assistenza, ponendo il nostro obiettivo sul mantenimento del tenore di vita.

Benedetti Romano
Agente Procuratore
Arnoldi Christian
Consulente assicurativo e previdenziale
Valentini Giulia
Assistente clienti
Traldi Nadia
Assistenza clienti
Martinelli Luca
Consulente assicurativo e previdenziale
Nicolli Silvia
Amministrazione e contabilità
Moratelli Nicola
Consulente assicurativo e previdenziale
Negriolli Barbara
Responsabile sinistri
Coretti Emilio
Assistenza clienti

Redazione