Le criticità delle donazioni

Il codice civile considera le donazioni eseguite in vita, come un anticipo della futura eredità. Al momento dell’apertura della successione del donante, dette donazioni eseguite in vita, su iniziativa di alcuni eredi potrebbero essere ricalcolate al valore attuale di mercato. Questa procedura prende il nome di Istituto della Collazione.

Tutto questo potrebbe creare delle disparità patrimoniali tra gli eredi stessi, con la conseguente problematica di rimettere in discussione le donazioni fatte dal donante. 

Nelle nostre valli è prassi consolidata effettuare delle donazioni ad uno o più figli, spesso riguarda soggetti che portano avanti l’azienda di famiglia (agricola o artigiana).

Queste operazioni purtroppo se non ragionate in un contesto normativo, portano notevoli danni sia a chi riceve la donazione perché sviluppa la propria attività considerando quanto ricevuto come definitivo, e per chi è escluso dalla donazione, in quanto per difendere i propri diritti è obbligato ad intraprendere un’azione legale nei confronti di un famigliare con le conseguenti ripercussioni dal lato umano ed economico. In questo contesto si inserisce l’attività del Consulente Patrimonialista di Kleros che attraverso il suo supporto al cliente, permette di realizzare una corretta pianificazione ed esecuzione del passaggio generazionale tenendo presente le volontà del donante, la normativa ed i diritti di tutti gli eredi.